29 December, 2007

Non si comprano, le cose inutili.

Mancavano solo dieci minuti alla chiusura del negozio e io ero li a rigirarmi tra le mani l'opinabilissimo Coso Di Ferro Nero A Forma D'Alberello A Cui Appendere Le Robe, e pensavo che sì, ci avrei potuto appendere le chiavi, come avrei voluto, e che boh magari non le reggeva tutte le mie chiavi, e che infondo chissenefrega, e ora mi viene in mente Tyler Durden che declama sommesso "le cose che possiedi finiscono per possederti" (versione apocrifa), beh insomma che dall'altra parte dello scaffale c'è questa giovane ragazza, che è uguale identica alla sua non giovane madre, che vuole comprare un inutilissimo thingamabob che le piace e ha gli occhi lucidi a tenerlo in mano e la madre nO, Che le cose inutili non si comprano! (sic) E chè!? Si rubano? E subito dopo penso ad una tag di guido: il superfluo, cosa assai necessaria, che non mi ricordo di chi è, cercatevelo. E ancora io, gliene avrei cantate quattro alla madre (ma non l'ho fatto perchè sono un milanese di merda), a parte che l'intera economia occidentale è basata sul comprare le cose inutili, a parte che se manda dei soldi in svezia sono sicuro che li usano meglio che qua, ma dico, come cresce una persona che si deve angosciare per spendere ottomila euro per un magnete del frigo? Sentirsi in colpa per una spesa non è il modo migliore per ragionare onestamente su una spesa. Quella sicura, che il giorno che ha ottomila euro va a comprarsi una lampadina. O un magnete. Sono aleggiate anche le parole "me lo pago io!"; se non fossi stato il milanese di merda che sono l'avrei lodata. Spendili tutti il più in fretta che puoi, che i soldi non valgono tanto quanto dicono, e sopratutto non te li porti nella tomba. Sono importanti le cose che si fanno e non si fanno, non quelle che si hanno o non si hanno. Almeno, sarebbe meglio così. Dice Fromm. Ma io sono d'accordo. Se non lo diceva lui doveva dirlo qualcun'altro.
Un'ultima chiosa e chiudo (ADORO le cacofonie)
Ma un opera d'arte è una cosa utile?

0 comments: